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Bernadette Lopez

28 aprile 2024 - V DOMENICA DI PASQUA

Colore liturgico: bianco

"O Dio, che ci hai inseriti in Cristo

come tralci nella vite vera,

confermaci nel tuo Spirito,

perché, amandoci gli uni gli altri,

diventiamo primizie di un’umanità nuova.

Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,

e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,

per tutti i secoli dei secoli."

Prima Lettura:

Dagli Atti degli Apostoli, At 9,26-31

Bàrnaba raccontò agli apostoli come durante il viaggio Paolo aveva visto il Signore.

Salmo Responsoriale:

Sal 21

A te la mia lode, Signore, nella grande assemblea.

Seconda Lettura:

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo, 1Gv 3,18-24

Questo è il suo comandamento: che crediamo e amiamo.

Vangelo:

Dal Vangelo secondo Giovanni, Gv 15,1-8

Chi rimane in me ed io in lui fa molto frutto.



Eventi e avvisi della settimana


sabato 20 aprile ore 18.30 - Presentazione del libro "Senza più domenica"

Luigi Berzano

Effatà editrice

 

Un'occasione per leggere i segni del cambiamento nel modo di vivere la partecipazione alla vita ecclesiale tradizionale e le nuove domande di spiritualità e di partecipazione ai riti che la società pone alle chiese.

 

 

 

 

Presso la fraternità CISV di Albiano,

VIa Castello 22, Albiano d'Ivrea (TO)



domenica 21 aprile 2024 - Festa di riapertura del Centro Anziani S. Lorenzo

 

Presso il Centro di Incontro,

Corso Vercelli 136 - Ivrea

 

 

Programma:

  • Saluti istituzionali
  • Presentazione delle nuove attività e delle collaboraizoni del centro
  • Festa con buffet e musica dal vivo con i "Folk Locomotive"

 

 

Si cercano nuovi volontari civici



parole e Parola - Pasqua 2024

Clicca su Pubblicazioni - Bollettini per accedere alla pubblicazione


Incontri per Fidanzati 2024

Per visualizzare le informazioni clicca Sacramenti - Matrimonio e preparazione


Preparazione al Battesimo 2024

Per visualizzare le informazioni clicca Sacramenti - Battesimo e preparazione


parole e Parola - Natale 2023

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XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi Prima Sessione

UNA CHIESA IN MISSIONE

4 29 Ottobre 2023 documento conclusivo

Per accedere al documento clicca sul link


domenica 29 ottobre ore 10.30 - Benvenuto don Gianni!

Il nuovo parroco di San Lorenzo, don Gianni Malberti, celebrerà la sua

prima Messa a San Lorenzo

 

Per l’occasione sarà presente mons. Vescovo Edoardo Cerrato

 

  La messa sarà seguita da un rinfresco/aperitivo aperto a tutti i presenti, preparato da tutti i gruppi che animano le attività parrocchiali, con la collaborazione delle Associazioni:

 

Avis / Aido - Alpini Sez. Ivrea - Diavoli Aranceri -  Fagiolata San Lorenzo

 


"Il nostro cammino insieme dal 2018 al 2023" - Pubblicazione per don Piero

Questa pubblicazione è dedicata a te, don Piero, che hai accompagnato la Parrocchia di San Lorenzo d’Ivrea dal mese di Ottobre 2018 ad oggi.

Immagini e scritti, in essa contenuti, sono stati raccolti e organizzati dal gruppo della redazione, con l’obiettivo di rappresentare il Consiglio Pastorale, i gruppi operativi che animano le attività della Parrocchia e tutte le persone che in essa si riconoscono sentendosi parte di questa comunità e protagonisti del cammino, in modi e tempi diversi.

Don Piero, la tua presenza a San Lorenzo è stata relativamente breve, ma non troppo, se si pensa agli avvenimenti che hanno caratterizzato questi ultimi cinque anni.

Pandemia e Guerra hanno messo a dura prova gli equilibri della nostra piccola comunità, comunque sempre convinta che il Concilio Vaticano II, malgrado tutto, ha ancora spazi per essere realizzato fino in fondo.

Questa raccolta di ricordi, attraverso testi scelti tra le tue riflessioni, integrati da commenti esterni che ci hanno sostenuto nei momenti più difficili, immagini e fotografie, rappresenta soltanto la sintesi parziale del cammino, a volte difficile ma ricco di umanità e fecondo di fede,  percorso assieme a noi di San Lorenzo.

 

Con stima e amicizia sincera

La Comunità Parrocchiale


 

 

Una copia di questa raccolta di ricordi può essere prenotata inviando una  richiesta a:  

sanlorenzoivrea@gmail.com

vi risponderemo indicando il costo preciso che indicativamente sarà di euro 20,00

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Il Coro "Voci a Colori" di San Lorenzo ringrazia e saluta don Piero

Il Coro Voci a Colori, cogliendo una battuta finale proprio di don Piero durante le celebrazioni dedicate a San Francesco, ha composto appositamente un canto sulla musica di "Francesco va'" .

Il canto è stato intonato alla fine della messa del 22 ottobre per ringraziare e salutare don Piero.

 

Qui di seguito il testo 

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Messaggio del Card. Matteo Zuppi a Mons. Aldo Cerrato per i funerali di Mons. Luigi Bettazzi

Il Card. Zuppi si trova a Washington impegnato in una missione di pace affidatagli dal Papa per cercare di fermare la guerra in Ucraina.

 Mi dispiace di non poter essere presente. Non mi è possibile solo a causa di un impegno per la pace. Sono sicuro che mons. Bettazzi, assetato di pace e giustizia e di convinta non violenza, mi avrebbe raccomandato di fare tutto “l’impossibile”.

Ci aveva abituato alla sua presenza, solare, determinata, libera, evangelica, sempre in cammino, entusiasmante, piena di vita. Pur conoscendo bene il galateo ecclesiastico – educato com’era alla scuola di Nasalli Rocca e Lercaro – non ha mai smesso di portare con libertà il Vangelo ovunque, perché per tutti Gesù è venuto. E si è raccomandato, piuttosto, di andare a cercare, non di starcene fermi ad aspettare.
È stato un vescovo del Concilio Vaticano II. Non è mai entrato, né prima né dopo, nella folta schiera dei profeti di sventura, coloro che “non senza offesa” al successore di Pietro preferivano e preferiscono continuare ad usare le armi del rigore credendole indispensabili per difendere la verità, ed evocando improbabili periodi passati senza imparare dalla storia.

Era libero perché amava Dio e la Chiesa. Cercava il dialogo non perché ambiguo, facile, ma proprio perché convinto della propria identità, senza ossessioni difensive che vedono il nemico dove non c’è e non lo riconoscono dove, invece, si annida.

Ascoltava per rispondere e non per parlare sopra. Comunicava la gioia di essere cristiano e annunciava la chiamata a tutti ad esserlo. Amabile, instancabile, gentile ma per niente affettato, scomodo, ironico, colto senza mai essere supponente, parlava della Chiesa e dei poveri perché la Chiesa è di tutti, ma specialmente dei poveri e perché «le ansie, le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di
genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore».

«La rivoluzione copernicana contenuta nella Gaudium et spes (non l’umanità per la Chiesa, ma la Chiesa per l’umanità) e quella della Lumen gentium (non i fedeli per la gerarchia, ma la gerarchia per i fedeli) stentano ad affermarsi», ripeteva.

Lui non ha smesso di sognare. «Il mio “sogno” è che ogni cristiano si renda conto della sua vocazione “missionaria”. «La gioia più grande? Essere prete», aggiungeva. Ebbe il premio Unesco per l’educazione alla pace, perché non si devono subire i violenti e perché
la tendenza alla violenza è comune e porta a imbracciare l’arma, mentre la non violenza interpone la diplomazia. Fin dagli anni Sessanta ha scommesso sui laici, «non secondo i propri interessi, ma secondo l’interesse dell’intero cosmo per contribuire non solo a mantenerlo in essere… ma anche a svilupparlo
nell’interesse comune». Sì, ha chiesto a tutti noi, tutti, opportune et inopportune, di «essere discepolo che dà gioia», convinto che «il Regno di Dio è l’umanità come Dio la vuole».

Grazie don Luigi, benedizione con la tua lunga vita, perché non hai smesso di sognare e non ti sei stancato di farci vivere la primavera del Concilio.
Grazie e continua a pregare per noi e con noi. In pace e con il sorriso.

 

Card. Matteo Maria Zuppi

Arcivescovo di Bologna

Presidente della CEI


Mons. Luigi Bettazzi nel ricordo alla Camera dell'On. Mauro Berruto

Nella giornata del 17 luglio 2023 l'On. Mauro Berruto ha ricordato il nostro Vescovo Emerito alla Camera. 

Per visionare il video clicca qui


All'alba di domenica 16 luglio 2023 Mons. Luigi Bettazzi, profeta di Pace, ha raggiunto la Casa del Padre

 

Per trentatré anni vescovo di Ivrea (1966-1999), uno degli ultimi padri conciliari viventi, fece della Chiesa eporediese un laboratorio di applicazione conciliare, unita all’humus olivettiano presente nel nostro territorio e alla dimensione globale e universale della testimonianza cristiana in campo ecumenico e interreligioso, con l’impegno per la causa della non violenza, fino ad essere nominato presidente di Pax Christi nazionale e nel 1968 internazionale. Visse quegli incarichi con profonda convinzione, tanto da meritare il premio dell’Unesco per l’educazione alla Pace. Il passaggio di testimone da Bettazzi a Tonino Bello, del movimento cattolico internazionale per la Pace, fa diventare il vescovo emerito di Ivrea un punto di riferimento per il cattolicesimo dialogante, con il mondo e le sue contraddizioni, coraggiosamente orientato a quella dimensione di un Dio e di una chiesa misericordiosa che don Luigi vedrà realizzarsi nel pontificato di Francesco.

 

Mons. Luigi Bettazzi

 

Treviso, 26.11.1923

Castello Albiano d’Ivrea, 16.07.2023 



parole e Parola - Pasqua 2023

Per accedere alla pubblicazione cliccare Pubblicazioni - Bollettini


Nuova pagina - Mistero della Morte

Il momento della morte di un nostro caro è un momento doloroso e triste, a volte di smarrimento... 

La Veglia funebre può essere, in alternativa al semplice Rosario, un'occasione di preghiera, circondati dalla partecipazione e dall'affetto di conoscenti, amici, parenti riuniti insieme alla persona deceduta (si celebra "con" e non "per" il defunto) della quale si sente la presenza tramite il ricordo.

Per saperne di più: Mistero della Morte

 

Si ricorda l'importanza di contattare il parroco prima delle liturgie. 


Sinodo 2021 - 2023: per una Chiesa sinodale

«far germogliare sogni, suscitare profezie e visioni, far fiorire speranze, stimolare fiducia, fasciare ferite, intrecciare relazioni, risuscitare un’alba di speranza, imparare l’uno dall’altro, e creare un immaginario positivo che illumini le menti, riscaldi i cuori, ridoni forza alle mani»

Papa Francesco

 

 

Per saperne di più clicca su Sinodo 2021-2023

 

Per compilare il questionario in forma anonima clicca su Questionario Sinodo 2021-2023

 

 

 


Sintesi dei risultati dei questionari compilati nella nostra parrocchia

Qui di seguito è possibile accedere alle sintesi e alla elaborazione delle risposte dei risultati ottenuti dalla compilazione del questionario

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SINODO_ Sintesi risposte per sito.pdf
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Sinodo - elaborazione risposte.xlsx
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Autofinanziamento del gruppo scout Ivrea 3