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Bernadette Lopez

1 ottobre 2023 - XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

“O Padre, che prometti vita e salvezza a ogni uomo che desiste dall'ingiustizia, donaci gli stessi sentimenti di Cristo, perché possiamo donare la nostra vita e camminare con i fratelli verso il tuo regno. “


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Eventi e avvisi della settimana


Messaggio del Card. Matteo Zuppi a Mons. Aldo Cerrato per i funerali di Mons. Luigi Bettazzi

Il Card. Zuppi si trova a Washington impegnato in una missione di pace affidatagli dal Papa per cercare di fermare la guerra in Ucraina.

 Mi dispiace di non poter essere presente. Non mi è possibile solo a causa di un impegno per la pace. Sono sicuro che mons. Bettazzi, assetato di pace e giustizia e di convinta non violenza, mi avrebbe raccomandato di fare tutto “l’impossibile”.

Ci aveva abituato alla sua presenza, solare, determinata, libera, evangelica, sempre in cammino, entusiasmante, piena di vita. Pur conoscendo bene il galateo ecclesiastico – educato com’era alla scuola di Nasalli Rocca e Lercaro – non ha mai smesso di portare con libertà il Vangelo ovunque, perché per tutti Gesù è venuto. E si è raccomandato, piuttosto, di andare a cercare, non di starcene fermi ad aspettare.
È stato un vescovo del Concilio Vaticano II. Non è mai entrato, né prima né dopo, nella folta schiera dei profeti di sventura, coloro che “non senza offesa” al successore di Pietro preferivano e preferiscono continuare ad usare le armi del rigore credendole indispensabili per difendere la verità, ed evocando improbabili periodi passati senza imparare dalla storia.

Era libero perché amava Dio e la Chiesa. Cercava il dialogo non perché ambiguo, facile, ma proprio perché convinto della propria identità, senza ossessioni difensive che vedono il nemico dove non c’è e non lo riconoscono dove, invece, si annida.

Ascoltava per rispondere e non per parlare sopra. Comunicava la gioia di essere cristiano e annunciava la chiamata a tutti ad esserlo. Amabile, instancabile, gentile ma per niente affettato, scomodo, ironico, colto senza mai essere supponente, parlava della Chiesa e dei poveri perché la Chiesa è di tutti, ma specialmente dei poveri e perché «le ansie, le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di
genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore».

«La rivoluzione copernicana contenuta nella Gaudium et spes (non l’umanità per la Chiesa, ma la Chiesa per l’umanità) e quella della Lumen gentium (non i fedeli per la gerarchia, ma la gerarchia per i fedeli) stentano ad affermarsi», ripeteva.

Lui non ha smesso di sognare. «Il mio “sogno” è che ogni cristiano si renda conto della sua vocazione “missionaria”. «La gioia più grande? Essere prete», aggiungeva. Ebbe il premio Unesco per l’educazione alla pace, perché non si devono subire i violenti e perché
la tendenza alla violenza è comune e porta a imbracciare l’arma, mentre la non violenza interpone la diplomazia. Fin dagli anni Sessanta ha scommesso sui laici, «non secondo i propri interessi, ma secondo l’interesse dell’intero cosmo per contribuire non solo a mantenerlo in essere… ma anche a svilupparlo
nell’interesse comune». Sì, ha chiesto a tutti noi, tutti, opportune et inopportune, di «essere discepolo che dà gioia», convinto che «il Regno di Dio è l’umanità come Dio la vuole».

Grazie don Luigi, benedizione con la tua lunga vita, perché non hai smesso di sognare e non ti sei stancato di farci vivere la primavera del Concilio.
Grazie e continua a pregare per noi e con noi. In pace e con il sorriso.

 

Card. Matteo Maria Zuppi

Arcivescovo di Bologna

Presidente della CEI


Mons. Luigi Bettazzi nel ricordo alla Camera dell'On. Mauro Berruto

Nella giornata del 17 luglio 2023 l'On. Mauro Berruto ha ricordato il nostro Vescovo Emerito alla Camera. 

Per visionare il video clicca qui


All'alba di domenica 16 luglio 2023 Mons. Luigi Bettazzi, profeta di Pace, ha raggiunto la Casa del Padre

 

Per trentatré anni vescovo di Ivrea (1966-1999), uno degli ultimi padri conciliari viventi, fece della Chiesa eporediese un laboratorio di applicazione conciliare, unita all’humus olivettiano presente nel nostro territorio e alla dimensione globale e universale della testimonianza cristiana in campo ecumenico e interreligioso, con l’impegno per la causa della non violenza, fino ad essere nominato presidente di Pax Christi nazionale e nel 1968 internazionale. Visse quegli incarichi con profonda convinzione, tanto da meritare il premio dell’Unesco per l’educazione alla Pace. Il passaggio di testimone da Bettazzi a Tonino Bello, del movimento cattolico internazionale per la Pace, fa diventare il vescovo emerito di Ivrea un punto di riferimento per il cattolicesimo dialogante, con il mondo e le sue contraddizioni, coraggiosamente orientato a quella dimensione di un Dio e di una chiesa misericordiosa che don Luigi vedrà realizzarsi nel pontificato di Francesco.

 

Mons. Luigi Bettazzi

 

Treviso, 26.11.1923

Castello Albiano d’Ivrea, 16.07.2023 



parole e Parola - Pasqua 2023

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Nuova pagina - Mistero della Morte

Il momento della morte di un nostro caro è un momento doloroso e triste, a volte di smarrimento... 

La Veglia funebre può essere, in alternativa al semplice Rosario, un'occasione di preghiera, circondati dalla partecipazione e dall'affetto di conoscenti, amici, parenti riuniti insieme alla persona deceduta (si celebra "con" e non "per" il defunto) della quale si sente la presenza tramite il ricordo.

Per saperne di più: Mistero della Morte

 

Si ricorda l'importanza di contattare il parroco prima delle liturgie. 


Sinodo 2021 - 2023: per una Chiesa sinodale

«far germogliare sogni, suscitare profezie e visioni, far fiorire speranze, stimolare fiducia, fasciare ferite, intrecciare relazioni, risuscitare un’alba di speranza, imparare l’uno dall’altro, e creare un immaginario positivo che illumini le menti, riscaldi i cuori, ridoni forza alle mani»

Papa Francesco

 

 

Per saperne di più clicca su Sinodo 2021-2023

 

Per compilare il questionario in forma anonima clicca su Questionario Sinodo 2021-2023

 

 

 


Sintesi dei risultati dei questionari compilati nella nostra parrocchia

Qui di seguito è possibile accedere alle sintesi e alla elaborazione delle risposte dei risultati ottenuti dalla compilazione del questionario

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SINODO_ Sintesi risposte per sito.pdf
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Sinodo - elaborazione risposte.xlsx
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Autofinanziamento del gruppo scout Ivrea 3